Loosing My Religion

C'è solo una ed una sola cosa peggiore di trascorrere la sera di San Valentino, di sabato, in casa, in pigiama, da sola..

E' passarlo fischiando Bettarini e il suo 7 nel merengue.

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Il biodegrado ha oramai un volto, un nome, un cognome e pure un codice fiscale..

I L M I O.

Questa notte, sulla sponda del fiume Piedra, mi sono seduta e ho pianto.. (OVVERO: quando uno sente l'esigenza di esternare. Ma anche che no)

Ore 2.46 a .m..
Fredda e carica di pioggia è la notte..
Tutto tace.
Il silenzio avvolge ogni cosa.
Sono sotto le coperte.
La tenue lama di luce dello schermo del nottebook fende il denso buio..
Le immagini di “Calda Emozione” si susseguono lentamente.
(..)
(Naaa, niente porno scaldasonno scaricato da e-mule, tzèh!!).
(..)
(Ho smesso con quella roba oramai..).
(..)
(Sono cresciuta).
(..)
(Guido, il tecnico fido, per 50 euro, in un paio d’ore, mi ha spiegato tutto..).
(..)
(E’ stata un'esperienza catartica e a tratti mistica).
(..)
(Mi si è rivelato tutto un mondo..).
(..)
(Dopo aver scaricato per cinque anni roba da far invidia persino alla videoteca di un pornoshop di Lido Tre Archi, ho realizzato che se te cerchi, ad esempio, “Eugene Onegin” e il file con maggiore disponibilità riporta la dicitura “wmv”, quel che ti stai accingendo a mettere in coda di dowload non sarà l’opera di Tchaikovsky diretta da Gergiev, bensì un porno coreano. Che non sarà cotica, certo, ma resta pur sempre un porno, ecco..).
(..)
(..)
(.)
(Ma comunque).
Le immagini di “Calda Emozione” scorrono lentamente..
La storia è quella di una fallita di mezza età, con i capelli rossi e due dita di ricrescita, che lavora come cameriera a progetto in una sorta di Burgy, e dove una sera rimorchia un ragazzino appena uscito dall’università ed affetto da un’evidente complesso edipico, (praticamente la fine che farò io fra qualche anno).
Attori superbi.
Sceneggiatura fluida.
Recitazione intensa.
Ottima la fotografia.
Regia da plauso.
Scena clou.

Susan Sarandon:-“Max.., ho 43 anni. Saranno quarantaquattro a dicembre”.
James Spader:-“Io ne ho ventiset..”

-B O O M ! !-

Una botta, un tonfo improvviso, un colpo sordo, un rumore violento squarcia il silenzio in quel del secondo piano della ridente (un po' meno dopo questo triste fatto di cronaca locale)villetta a schiera in cui vivo..
Come in un’agghiacciante reazione a catena, a pochi decimi di secondo l’uno dall’altra, e a decibel sempre più alti, nell’ordine seguono:
- urlo femminile corredato tanto da angosciante richiesta di “..aiuto..!!”
- rumore di porta d’interni aperta violentemente
- rumore di passi concitati in direzione dell’urlo femminile
- urlo maschile
- rumore di seconda porta d’interni aperta con violenza
- eco di altro urlo maschile
- rumore di terza porta d’interni aperta con violenza
- urlo femminile che si sovrappone agli altri
- coro di “cazzourliaquestoramassseiscema??”
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P R A T I C A M E N T E.
Il "Fratello Perfetto", assonnato ed evidentemente con una certa urgenza di recarsi altrove, abbandona la sua stanza e si dirige, attraversando il corridoio rigorosamente al buio, a passo di carica verso il bagno di servizio.
Il soggetto "fp" ignora che quello stesso bagno, in quell’istante, è occupato da un’altrettanto catatonico soggetto (che per motivi di privacy chiameremo “Unità Genitoriale Femminile”), e dunque la porta non è aperta come al solito, bensì drammaticamente chiusa.
Ergo ne imbocca la soglia.
A TUTTA VELOCITA’.
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La botta è tanta e talmente improvvisa che l’ugf, dall’interno, tira fuori un urlo agghiacciante nonché un’accorata richiesta di aiuto, (botta improvvisa alle 2.46 di notte = ladri), che copre sì l’imprecazione della rustica progenie (roba che neanche un fariseo), ma mette in allarme l’unità genitoriale maschile che, dalla cucina, immediatamente si materializza nel corridoio, urlante e bellicoso e soprattutto ARMATO di quella che poi si rivelerà essere una bottiglia di PLASTICA da un litro e mezzo, (botta improvvisa alle 2.46 di notte + 1 urlo inumano + 1 richiesta di aiuto = ladri).
La scena del crimine è sempre buia.
L’fp, (rincoglionito più che dal sonno, dal colpo in piena faccia), sentendo gridare due indistinte voci assume l’antica posizione di difesa insegnatagli dal maestro Splinter e si mette ad urlare anche lui, (botta improvvisa alle 2.46 di notte + 2 urla inumane + 1 richiesta di aiuto = ladri).
In quel mentre, (cioè quando ho finalmente trovato le ciabatte), con la canotta della salute ben rimboccata con la felpa nelle mutande, (perché poi prendo freddo ai reni), i pantaloni del pigiama rinsaccati nei calzettoni bianchi altezza ginocchio (tipo zampognaro della bassa Ciociaria, non so se rendo..), e il cuore a mille, esco anch’io urlante dalla mia camera, (botta improvvisa alle 2.46 di notte + 3 urla inumane + 1 richiesta di aiuto = ARANCIA MECCANICA), accendo la luce nel corridoio e……..

E mi ti trovo davanti ‘sti tre imbecilli che con sguardo ancora allucinato, fissandomi schifati dal basso verso l’alto, in coro favellano così:
“..cazzourliaquestoramassseiscema..??”
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Sì, ho avuto un’infanzia difficile..
Ma a quanto pare la tarda adolescenza è pure peggio..